Nel 1991 il Rocktober Fest arriva alla quarta edizione e per gli alessandrini è ormai una consolidata tradizione di inizio autunno. Si tratta purtroppo dell’ultimo appuntamento della serie, ma si chiude in bellezza, con un cartellone fitto di grandi promesse. Tornano i Timoria, ormai più che emergenti: nell’89 avevano pubblicato solo qualche singolo, adesso hanno alle spalle già il secondo album. Ad animare un’entusiasmante serata reggae gli alfieri italiani del genere, gli Africa United, ancora con la “d”. All’insegna del blues la data successiva, con Paolo Bonfanti. Infine l’ennesima intuizione di Radio West: arriva Biagio Antonacci, all’inizio di una carriera di successo. Il suo secondo album è un ottimo esempio di nuovo cantautorato, ma Antonacci sfonderà solo l’anno dopo con “Liberatemi”.

il saluto di Biagio Antonacci (settembre 2021)

Radio West non si dimentica. Anche chi ha avuto successo e si è abituato a riempire le arene, conserva un legame speciale: il legame che si crea con chi ha creduto nel tuo talento fin dagli inizi. Ecco le parole affettuose di Antonacci…

un video del periodo: Antonacci al concerto del 1 maggio 1991

curiosità

Non c’è ancora la consapevolezza che il Rocktober Fest sia al suo epilogo, ma il viaggio tra rock e birra chiude i battenti con un fuori programma in perfetto “West style”: a sigillare la parata di stelle delle sei serate, a notte fonda salgono sul palco i Western Comfort, storico gruppo country rock alessandrino. Una sorta di terzo tempo, un concerto conviviale di fronte a 200 persone, gli ultimi irriducibili rimasti in sala.

rassegna stampa

la locandina

Leave a Reply